Anti-europei
- 10 Ottobre 2024
- Ore 17.00
- Fondazione Friuli
spettacolo
di e con MATTIA CASON, ALESSANDRO CONTE, MUHAMMAD‘ABD AL-MUN’IM
dedicato a Giulio Regeni
Approda nella Valle del Bût il viaggio in 27 tappe, dall’Austria alla Croazia, che ha cucito la trama di un’Europa di qua e di là di quello che è stato a lungo il confine che l’aveva divisa in due blocchi contrapposti. Nucleo centrale di Progetto “e” – articolata iniziativa parte del programma ufficiale di GO!2025 “Moja meja je tvoja meja/ Il tuo confine è il mio confine” –, lo spettacolo prende spunto dall’incontro degli attori Mattia Cason e Alessandro Conte con Muhammad‘Abd al-Mun’im, editore, scrittore e poeta di Aleppo esule in Slovenia. Attraverso i linguaggi del teatro, della danza e del cinema, piani temporali diversi si sovrappongono l’uno all’altro: l’eterno presente del mito, la storia antica, le vicende del secolo scorso e quelle contemporanee dei protagonisti. Per ricordare agli spettatori la centralità delle migrazioni nella costruzione della storia europea, per invitarli ad aprirsi alla curiosità e alla meraviglia, superando i concetti di Nazione e di Occidente.
MATTIA CASON Danz-attore, coreografo e regista, ha vinto il Premio Scenario 2021 per Etiopjke/Le Etiopiche. Antropologo appassionato di Unione Europea, ne esplora l’immaginario, cercando di restituirlo attraverso il linguaggio prelogico del corpo.
ALESSANDRO CONTE Attore, drammaturgo e “artigiano socio-culturale”. Attualmente si dedica allo studio degli habitat e del dialogo tra umani e non-umani.
MUHAMMAD ‘ABD AL-MUN‘IM. Editore, scrittore e poeta siriano. Nel gennaio 2016 è stato costretto a lasciare il suo paese a causa della guerra civile. Ha trovato rifugio a Lubiana, dove tuttora risiede.