Verso l’Angelo Pavone. Viaggio in Kurdistan insieme alla comunità ezida

  • 04 maggio 2024
  • 18.30
  • Make Spazio Espositivo

INAUGURAZIONE
mostra fotografica di Fabiana Cioni
dedicata a Laura
intervengono FABIANA CIONI, FEDERICO VENTURINI
letture FRANCESCA RIA
dal 4 al 12 maggio

orari: 
dalle 17.00 alle 19.30
sabato 11 e domenica 12 maggio
dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30

Le voci delle donne ezide sopravvissute al massacro Daesh/Stato Islamico la notte del 3 agosto 2014 e braccate per giorni sotto il sole cocente, senza acqua, senza cibo, sulla montagna sacra di Shengal, ci accompagnano nello spazio della mostra in cui rituali e paesaggi sacri del Kurdistan-Iraq si alternano alle macerie. Nella regione abitata dagli ezidi la sacralità attribuita alla natura emerge a livello simbolico nei riti collettivi, le persone rendono omaggio agli alberi, alle architetture, alla terra. Un ampio abbraccio unisce gli esseri umani e il mondo naturale. Nell’aprile 2017 Lalish, città sacra, è stata raggiunta da migliaia di persone per festeggiare l’inizio del nuovo anno e avviare un processo di riconciliazione interno alla società di cui la mostra cerca di evocare il dramma.

FABIANA CIONI Fotografa, attivista, architetta, PhD in Architettura Città e Design allo Iuav di Venezia. Dal 2005 frequenta il Kurdistan-Turchia, dove nel 2015 ha condotto un laboratorio di autoritratto metodo Spex con le donne ezide e ha iniziato con loro un viaggio nelle terre sacre e violentate della comunità in Kurdistan-Iraq. Ha pubblicato il libro fotografico Verso l’Angelo Pavone. Frammenti dal Kurdistan – In viaggio con la comunità ezida. Diario per immagini da Shengal e Lalish (Persephone 2023).

FRANCESCA RIA Attrice e teatrante. Formatasi tra Bologna, Parigi e America Latina, lavora con varie compagnie in Italia e all’estero e soprattutto all’Isola d’Elba dove vive. La sua ricerca artistica creativa si muove nell’inter-zona tra danza, teatro e canto, tra musica contemporanea e tradizioni popolari, tra performance di danza urbana e teatro in natura. 

FEDERICO VENTURINI Geografo, assegnista di ricerca all’Università di Udine, si occupa di contratti di fiume, zero waste, ecologia sociale e processi partecipativi. Ha fatto parte delle delegazioni internazionali di pace İmrali organizzate dalla Commissione civica dell’EU-Turchia.  Ha curato i volumi: La vostra libertà e la mia. Abdullah Öcalan e la questione curda nella Turchia di Erdoğan (con J. Miley, Edizioni Punto Rosso 2020); Ecologia sociale e diritto alla città (con E. Degirmenci, I. Morales, Zero in Condotta 2024).