A cinquant’anni dal referendum sul divorzio

  • 08 maggio 2024
  • 18.00
  • Palazzina Piazza Iulia, Pozzuolo Del Friuli

INCONTRO
con ANDREA ZANNINIANNA CATTARUZZI
a cura di associazione culturale L’officina delle memorie di Pozzuolo del Friuli

Cinquant’anni fa il referendum sul divorzio segnò una tappa importante nel processo di costruzione dei diritti civili nel nostro Paese. Venne respinta la proposta di abrogare la legge del 1970 che introduceva il divorzio in Italia, e che portava la firma del socialista friulano Loris Fortuna e del liberale Antonio Baslini. L’anniversario è l’occasione per una duplice riflessione. Sul piano storico, va riconsiderato un decennio sbrigativamente definito come “anni di piombo”; su quello sociale e giuridico è l’occasione per riflettere su come in questi decenni siano cambiati il matrimonio, la separazione e il divorzio e come oggi, in un’Italia profondamente diversa da quella del 1974, le persone uniscono le proprie vite, o possono decidere di dividerle.

ANNA CATTARUZZI Avvocata, si occupa di diritto delle persone, delle famiglie e dei minori e dl diritto dell’immigrazione. Componente del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Udine, in passato ha fatto anche parte della Commissione Pari opportunità del Comune del capoluogo friulano.  

ANDREA ZANNINI Insegna Storia moderna all’Università di Udine, collabora con l’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione e il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa. Scrive sul Messaggero Veneto. Tra le sue ultime pubblicazioni: L’altro Pasolini. Guido, Pier Paolo, Porzûs e i turchi, prefazione di Walter Veltroni (Marsilio 2022); Controstoria dell’alpinismo (Laterza 2024). È vice presidente dell’associazionevicino/lontano.