Anti-europei
- 12 Novembre 2024
- Ore 17.00
- Fondazione Friuli
documentario di Stefano Giacomuzzi
produzione Agherose – Italia, 27’
con il sostegno del Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia
con il patrocinio di ARLeF – Agenzia Regionale per la Lingua Friulana
proiezione e incontro con ULDERICA DA POZZO, STEFANO GIACOMUZZI, GIAN PAOLO GRI
modera LUCA CENSABELLA
in collaborazione con Cinema Visionario, Inniò Festival, Leggimontagna/Cortomontagna
ingresso a pagamento
Un ritratto inedito della fotografa friulana Ulderica Da Pozzo. In lei coesistono coraggio e paura. Il ricordo dell’infanzia è vivido e felice, sebbene la paura della morte sia una presenza costante nel suo mondo di bambina. La fotografia le suggerisce un punto virtuoso di equilibrio. La sua ricerca artistica da quarant’anni è dedicata alla sua terra, il Friuli Venezia Giulia: un inesauribile microcosmo di cui trascende tuttavia i confini per volgere lo sguardo oltre l’orizzonte. Ulderica, “occhi curiosi”, ripercorre così le montagne della sua infanzia, puntando l’obiettivo su quel piccolo universo in cui si rispecchia il mondo intero.
Il documentario sarà proiettato anche a Stalis di Ravascletto – l’8 agosto alle 20.30 – nell’ambito di Inniò Festival.
ULDERICA DA POZZO Affermata fotografa con una fitta rete di collaborazioni, autrice di numerose pubblicazioni e memorabili progetti sulla vita in Carnia, ha costruito un archivio fotografico di grande valore antropologico, cui ha destinato la sua Cjasa da Duga.
STEFANO GIACOMUZZI Regista, a 19 anni vince il Bellaria Film Festival con l’opera prima Sotto le stelle fredde. Laureatosi alla Bournemouth Film School e specializzatosi presso il prestigioso centro di ricerca internazionale Fabrica, con il secondo film, Pozzis, Samarcanda, riceve riconoscimenti di festival nazionali e internazionali. Fruta di mont è il suo ultimo lavoro.
GIAN PAOLO GRI Antropologo. Ricerca, sul campo e in archivio, saperi che sintetizzino valori pratici e valori simbolici fra tradizione e modernità. Fra le pubblicazioni, per Forum: Tessere tela, tessere simboli (2001); Fuochi (con U. Da Pozzo, 2010) e (S)confini (Circolo culturale Menocchio 2015).
LUCA CENSABELLA Tra i programmatori del CEC-Centro Espressioni Cinematografiche, collabora anche alla programmazione del Far East Film Festival di Udine, il più grande in Europa dedicato al cinema popolare asiatico.