Radici liquide

  • 13 maggio 2018
  • 11:30
  • Libreria Friuli

Sono rari i corsi d’acqua ancora naturali sulle Alpi. Salendo ad alta quota, vicino alle sorgenti, ai nevai, ghiacciai superstiti, sotto ai dirupi, si scopre che l’acqua non scorre più libera. Viene portata via, immessa nei tubi e utilizzata per fare energia. Questo libro è un’inchiesta-reportage sullo sfruttamento idroelettrico degli ultimi torrenti alpini ed è il racconto di un lungo viaggio tra valli sconosciute e affascinanti, dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, realizzato grazie al sostegno di duecento editori, dal basso, con una campagna di crowdfunding. È un viaggio emozionale che immerge il lettore nelle storie delle vallate, nelle leggende, nelle ricchezze naturali e paesaggistiche delle nostre Alpi, ma ci fa anche capire i meccanismi del “mini” idroelettrico, in cui il più delle volte il privato guadagna, con gli incentivi pubblici che ripagano la scarsa produzione dei piccoli impianti.