L’era del disordine mondiale

  • 10 maggio 2018
  • 21:30
  • Chiesa San Francesco

Lectio magistralis

in collaborazione con LiMes e Gruppo Historia

con il sostegno di Amga Energia & Servizi

Gli Stati nazionali sembrano aver in gran parte perso la capacità di controllare le dinamiche che li investono: dalle migrazioni all’economia, passando per la grande finanza, i cambiamenti climatici, il terrorismo e la criminalità internazionale. Il risultato è la crisi della politica rappresentativa e il parziale riflusso della globalizzazione, che pure tali dinamiche ha in gran parte prodotto. Ne è un chiaro sintomo l’emergere di particolarismi e protezionismi, cavalcati da movimenti “di popolo” che parlano alla pancia degli elettori esprimendone richieste e pulsioni. In questo quadro geopolitico frammentato e anarchico, quali sono le forze e i soggetti, statuali e non, che contribuiscono a plasmare il corso degli eventi e gli assetti mondiali?

Tramontata, o almeno fortemente ridimensionata, l’utopia postbellica di un “governo mondiale”, su quale scala e in che modo si esprime l’influenza dei principali attori internazionali?