La storia del mio suicidio

  • 06 maggio 2016
  • 18:00
  • Casa Cavazzini

a cura di Voci Fuoricampo

Viktor Staudt è giovane, ha un lavoro interessante, fa molto sport, ama la movida. In apparenza sta bene. Invece la sua vita è in balia degli attacchi di panico e di una grave sindrome depressiva. Nessuno riesce ad aiutarlo. Decide di togliersi la vita. Si butta sotto un treno. Sopravvive all’incidente, ma perde entrambe le gambe. Solo dopo la tragedia gli viene finalmente diagnosticato il Disturbo Borderline di Personalità, che può essere adeguatamente curato. Una storia commovente di paura, di disperazione, di coraggio e di rinnovata speranza, che il protagonista ha deciso di raccontare in pubblico, per compiere un’opera di sensibilizzazione sul tema della salute mentale, prima che sia troppo tardi.