Canti – Cjants – dall’America

  • 15 maggio 2014
  • 21:00
  • Teatro San Giorgio

Spettacolo teatrale

da Cjants da la Meriche di Nelvia Di Monte

Ideazione Stefano Rizzardi

Con Maria Ariis, Gabriele Benedetti, Giulia De Paoli, Stefano Rizzardi

e le voci registrate di Fabiano Fantini, Alessandra Pergolese

Musiche Aleksander Ipavec

In collaborazione con

CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia

Radio Onde Furlane

Con il sostegno di Banca Popolare di Cividale

Lo spettacolo dà voce alla prima opera – i Cjants da la Meriche, pubblicati nel 1996 – di Nelvia Di Monte, una delle maggiori scrittrici in friulano viventi. Nella trascrizione scenica, il testo è pronunciato nella versione italiana, curata dall’autrice, intervallato da zone in friulano. La contaminazione linguistica marca l’effetto di contatto, ma la progressiva rinuncia alla lingua d’origine, nella seconda parte, è già il segno di un cedimento, di una perdita. I Canti sono la storia di quattro friulani che, pieni di dolore e di speranza, hanno attraversato l’immensa pianura d’acqua dell’Oceano, per approdare a una stramba terra sudamericana. Pensati all’inizio come lettere scritte, i quattro canti – il Canto dell’Acqua, dell’Aria, del Fuoco e della Terra – diventano qui altrettanti monologhi interiori, detti da una voce forte e decisa, ma ormai, forse, orfana di destinatari. La fisarmonica di Aleksander Ipavec mescola temi e motivi della tradizione popolare argentina e sudamericana a echi friulani e del Novecento, in una trama in cui parola e musica sono strettamente compenetrati.