Gli eventi della penultima settimana di v/l mont

È particolarmente densa di appuntamenti la penultima settimana di v/l mont, la rassegna estiva che vicino/lontano dedica alla montagna. 

Si inizia mercoledì 24 agosto, a Salârs di Ravascletto, dove alle 17.30, a Cjasa da Duga, è in programma la presentazione di “Carnia, un guida”, nove itinerari lenti nelle valli carniche raccontati dallo scrittore e animatore culturale Paolo Patui. Dialogheranno con l’autore la fotografa Ulderica Da Pozzo e Angelo Floramo, medievista, insegnante e consulente scientifico della Biblioteca Guarneriana di San Daniele. L’evento segna la chiusura della mostra fotografica di Umberto Candoni “Così vicina, così lontana” che per vicino/lontano mont Cjasa da Duga ha ospitato dal 29 luglio. 

Due giorni dopo, venerdì 26, alle 18, a Paluzza, la rassegna affronta – in un attesissimo “fuori programma” – il tema del ruolo delle Aree Interne in un mondo che sta velocemente cambiando. Quali sono le connessioni tra il lavoro di pianificazione e l’agire dei territori rispetto alle disuguaglianze che, come altrove, si stanno aggravando? Quanto può contare riaffermare i “diritti di cittadinanza” di chi vive e lavora nelle aree periferiche italiane? In piazza XXI-XII Luglio ne parleranno l’economista e co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità Fabrizio Barca e l’esperto in pianificazione e controllo strategico degli enti locali e docente all’Università di Padova Luciano Gallo, moderati da Vanni Treu, socio fondatore della Cooperativa Cramars di Tolmezzo. 

Sempre venerdì, alle 20.30, a Tolmezzo, al Cinema David verrà presentato il progetto “Suono Dentro” del fisarmonicista Paolo Forte e del regista e documentarista Giulio Squarci, un’esplorazione musicale di luoghi speciali catturati da un occhio immaginifico. Dopo la proiezione del documentario gli autori ne parleranno con Paolo Cantarutti di Radio Onde Furlane. 

Sabato 27, alle 14.30, al Centro ambientale Aplis di Ovaro, la rassegna dedica un focus speciale alla tempesta Vaia e all’infestazione da bostrico tipografo, un altro flagello che sta minacciando le nostre montagne e che è in parte una conseguenza di Vaia. Vi parteciperanno la direttrice del Consorzio Boschi Carnici Erika Andenna, l’impresario forestale Mirco Cingolani, lo studioso di botanica, biologia e conservazione della natura Cesare Larsen, il giornalista, scrittore e dottore forestale Luigi Torreggiani, che per il quotidiano Domani e la Compagnia della Foreste ha realizzato il podcast “Vaia”. Condurrà la discussione il dottore forestale Fabio Troiero. 

In serata, alle 21, a Prato Carnico la piazza della fontana sarà teatro del concerto e light show di Marcello Cunsolo e Hybrida. Cunsolo, frontman dei catanesi Flor de Mal che negli anni ’90 segnarono la scena musicale italiana, ha collaborato negli anni con artisti e gruppi di calibro internazionale, tra i quali i REM. Uomo dalle scelte radicali che lo hanno portato anche a fare il pastore in Friuli, compone ora musica per il teatro e non ha mai abbandonato l’attività live. Sta lavorando a un nuovo disco. 

L’intensa settimana di eventi di v/l mont si chiude domenica a Grimacco con “La vie delle acque di Topolò”, una passeggiata, con partenza alle 10, lungo i sentieri delle acque risistemati dall’associazione Topolò, dove i partecipanti saranno accompagnati dalla guida naturalistica Alberto Candolini, dal dottore agronomo Stefano Santi, attuale direttore del GAL Euroleader, e dalla musica del Matika Duet. 

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

Gli eventi dal 17 al 21 agosto

Dopo l’intenso fine settimana di Ferragosto, mercoledì 17 vicino/lontano torna a far tappa a Tolmezzo. Nella Biblioteca Civica “Adriana Pittoni”, alle 18, verrà presentata la XIII edizione del libro bianco sulle droghe. “La sfida democratica” è il titolo dell’incontro a cui parteciperanno il già sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone, la giornalista del Messaggero Veneto Luana De Francisco e la ricercatrice psicosociale Grazia Zuffa. Il volume contiene, come ogni anno, una descrizione dettagliata degli effetti sul sistema penale e carcerario della normativa vigente sulle droghe. Una parte importante dell’edizione 2022 è però dedicata al referendum sulla cannabis, dichiarato non ammissibile dalla Corte Costituzionale. 

Corleone, che ora svolge il ruolo di Garante dei diritti dei detenuti per il Comune di Udine, si è a lungo occupato di diritti civili e sociali, politica delle droghe, carcere, manicomi. Sarà a vicino/lontano mont anche il giorno dopo, a Cercivento, dove alle 18, a Cjase da int, dialogherà con lo scrittore e drammaturgo Carlo Tolazzi in occasione del quarto e ultimo appuntamento che la rassegna dedica alle scritture drammaturgiche di Tolazzi, raccolte nel volume “Il silenzio e la rivolta” da Forum editrice. “Cercivento. Prima che sia giorno” è il titolo dell’appuntamento a cui parteciperà anche l’attore Alessandro Maione, che interpreterà alcune pagine del testo, da poco riportato in teatro con grande successo di pubblico, per la regia di Massimo Somaglino che aveva curato anche la prima messa in scena. 

Venerdì 19 vicino/lontano mont salirà a Malga Glazzat in Val Aupa per un appuntamento dedicato all’alpicoltura nella montagna friulana. Alle 14 ne parleranno lo storico Claudio Lorenzini, l’agronomo e storico Sandro Menegon e il sociologo Tobia Segala

Sabato 20, alle 15.30, in un evento che fa parte del cartellone di “Note e Parole in Rifugio”, in collaborazione con Assorifugi vicino/lontano mont propone l’incontro “Scalare con l’acqua” con l’alpinista e pittrice Riccarda De Eccher

Sempre sabato, alle 18, ad Ampezzo, in Piazza Carnia Libera 1944 la rassegna ospiterà un appuntamento dedicato agli agricoltori della montagna, realizzato in collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco e la Condotta Slow Food Carnia e Tarvisiano “Gianni Cosetti”. Vi parteciperanno Roberto Baldovin, viticoltore di montagna a Forni di Sopra, Guglielmo Favi, presidente della Condotta Slow Food Carnia e Tarvisiano, Stefano Santi, agronomo e attualmente direttore del GAL Euroleader, Irma Visalli, consulente della Rete del patrimonio paesaggistico e delle aree protette della Fondazione Dolomiti Unesco, e Pierpaolo Zanchetta, membro del Comitato tecnico della Fondazione Dolomiti Unesco oltre che coordinatore del Servizio biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia. 

domenica, alle 17, a Preone, vicino/lontano mont renderà omaggio all’operato della cooperativa sociale Itaca, presentando il volume illustrato “Una qualsiasi giornata d’autunno” realizzato in un percorso di scrittura creativa dagli ospiti del centro diurno S.I.R.I.O. di via Cavour a Tolmezzo. L’incontro, dedicato all’inclusione e alla creatività delle persone con disabilità, si concluderà con un dj set che comprende i brani realizzati nel corso di un laboratorio musicale condotto dal musicista e producer Walter Sguazzin, con la partecipazione del dj Michele “Calli” Calligaro e del rapper Emil “River” Lenisa. 

Gli eventi del fine settimana di Ferragosto

Le Dolomiti friulane faranno da sfondo, nel fine settimana, a uno degli appuntamenti centrali della seconda edizione di vicino/lontano mont. Sabato 13, alle 18, a Piani di Luzza, il Bella Italia Efa Village sarà sede dell’incontro “Scenari di un futuro prossimo. Verso la Fine o un nuovo inizio?”, dedicato alla crisi climatica e al progressivo esaurirsi delle risorse. Vedrà coinvolti il giornalista e scrittore Marco Pacini, autore per Meltemi del saggio “Pensare la fine”, e il presidente del Carnia Industrial Park Roberto Siagri, autore per Guerini de “La servitizzazione”.  Condurrà la discussione Marino Firmani, professionista nel mondo dell’economia.

Sempre sabato 13, alle 20.30, a Enemonzo, il Centro sociale ospiterà “Il quaderno di Radoslav”, uno spettacolo di parole, musica e immagini. Uno dei maggiori esponenti del graphic journalism internazionale, Aleksandar Zograf, disegnerà dal vivo,accompagnato dalla musica dei Fior delle bolge – trio composto da Alan Liberale, Luca Zuliani e Federico Galvani – e dialogherà con il giornalista indipendente Alessandro Gori. Lo spettacolo – tra passato e futuro, tra Italia e Balcani, tra il mondo che è stato e quello che sarà – nasce dal nuovo libro di Aleksandar Zograf, “Il quaderno di Radoslav e altre storie della Seconda guerra mondiale”, pubblicato in Italia da 001 Edizioni.  L’evento, a ingresso libero come tutti gli appuntamenti di vicino/lontano mont, si realizza in collaborazione con il Comune di Enemonzo, Cinemazero e il Museo della Jugoslavia di Belgrado.

Domenica 14 agosto, alle 18, a Raveo, il Santuario della Madonna del Monte Castellano sarà la sede dell’installazione libraria/sonora “Sonosuono incontra Dalai Trio”. Sulle orme del suo nuovo libro, lo psicologo, musicista e scrittore Matteo Cimenti ci accompagnerà attraverso una esperienza sonora alla ricerca del suono nascosto e confuso dentro l’eccessivo rumore di fondo. Un viaggio insieme al Dalai Trio – composto da Mirko Cisilino, Emanuel Donadelli, Marzio Tomada – alla scoperta di ciò che di solito teniamo nascosto: il “nostro” suono. L’appuntamento si realizza in collaborazione con l’Associazione culturale Luigi Candoni.

La foto pubblicata è di Luca d’Agostino/Phocus Agency. Scattata a vicino/lontano 2012 in occasione dello spettacolo Books Across Balkans

Gli incontri a Trava di Lauco e a Venzone

Giovedì 11 agosto, alle 18, a Trava di Lauco, nella piazza del paese (in caso di pioggia, nella chiesa parrocchiale) avrà luogo il terzo appuntamento dedicato alle quattro drammaturgie carniche di Carlo Tolazzi, raccolte da Forum editrice ne “Il silenzio e la rivolta”.  Saremo a Trava non a caso, dato che proprio nel piccolo santuario à répit (del respiro o del sospiro) di Trava, dedicato alla Madonna del Carmelo, venivano un tempo portati i neonati morti prima di aver ricevuto il battesimo, perché potessero tornare in vita per un brevissimo istante, ricevere il battesimo e non diventare anime perdute nel limbo. Tolazzi dialogherà con la docente di antropologia culturale Donatella Cozzi. L’attrice Valentina Rivelli leggerà alcuni passi del testo teatrale Resurequie.

Venerdì 12 agosto, alle 20.30 a Venzone, nella Sala Consiliare del palazzo comunale verrà proiettato il documentario “Dietro la cortina. Praforte: un arcipelago di memorie” (durata 20’), che ricostruisce attraverso gli occhi e i ricordi di un testimone la storia di un borgo, svuotato non solo dall’emigrazione, ma anche da una ordinanza delle autorità al tempo della guerra fredda. Gli autori Stefano Morandini, antropologo visuale,e Alessandro Monsutti, docente presso il Dipartimento di Antropologia e Sociologia del Graduate Institute of International and Development Studies di Ginevra, ne discuteranno insieme a Guglielmo Pitzalis, medico, qui impegnato nella sua veste di animatore culturale.

Fotografare la montagna

Martedì 9 agosto, alle 17.30, a Salârs di Ravascletto, ospiti di Ulderica da Pozzo e della sua Cjasa da Duga, vi proponiamo l’incontro “Fotografare la montagna e le sue genti”, con Ulderica Da Pozzo e Davide Degano. Lo storico della fotografia Claudio Domini condurrà il dialogo tra i due fotografi di diverse generazioni che cercano nel loro lavoro di indagare la realtà e il mutamento antropologico degli abitanti delle montagne. 

Vi ricordiamo che Cjasa da Duga ospiterà fino al 24 agosto la mostra fotografica “Così vicina, così lontana. La Carnia di Umberto Candoni”, visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 16 alle 19.

La foto pubblicata è di Davide Degano

Fabrizio Barca a fine agosto a v/l mont

Vicino/lontano mont arricchisce il calendario degli eventi con un appuntamento di grande rilievo, un “fuori programma” che si realizza in collaborazione con Cooperativa Cramars, Innovalp.Tv, Legacoop FVG e CoopFond.

Venerdì 26 agosto alle 18, a Paluzza (in piazza XXI-XXII Luglio o, in caso di pioggia, nell’adiacente Sala del CESFAM), l’economista e co-coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità Fabrizio Barca e l’esperto in pianificazione e controllo strategico degli enti locali Luciano Gallo – con la moderazione del socio fondatore della Cooperativa Cramars Vanni Treu – discuteranno del ruolo delle Aree Interne. Quali sono le connessioni tra il lavoro di pianificazione e l’agire dei territori rispetto alle disuguaglianze che, come altrove, si stanno aggravando? Quanto può contare riaffermare i “diritti di cittadinanza” di chi vive e lavora nelle aree periferiche italiane? 


Porteranno il loro saluto il sindaco di Paluzza Massimo Mentil, referente dei sindaci per la strategia d’area “Alta Carnia”, e Ermes De Crignis, presidente della Comunità di Montagna della Carnia.


L’incontro è aperto a tutti. In caso di maltempo si consiglia di presentarsi con anticipo.


La foto pubblicata è di Alice Durigatto – Phocus Agency

Âgas di mont. La tutele delle acque montane

Domenica 7 agosto, il greto del Tagliamento a Caprizi di Socchieve, presso la baracca dei pescatori, sarà sede per tutta la giornata di una serie di riflessioni e performance incentrate sul “re dei fiumi alpini”, tutte racchiuse sotto il titolo “Âgas di mont”
Si inizierà, alle 9.30, con gli interventi di donne e uomini che hanno dedicato ai fiumi libri, versi, opere, studi, iniziative: lo scrittore Tullio Avoledo, lo storico ambientale Giacomo Bonan, la giornalista Elisa Cozzarini, le donne protagoniste della staffetta “In marcia con il Tagliamento”, lo scrittore Stefano Moratto e il musicista Stefano Andreutti, anime del progetto Dinamiche Liquide, la scrittrice e docente Cristina Noacco, l’attore, musicista e improvvisatore Renato Rinaldi. Coordinerà gli interventi la giornalista Veronica Rossi. Seguirà un dialogo tra il presidente del BIM Tagliamento e sindaco di Ampezzo Michele Benedetti e la voce storica della difesa delle acque della Carnia Franceschino Barazzutti, che presenterà la ristampa anastatica di Tagliamento, numero unico di un giornale stampato nei primi anni ’70 che già lanciava l’allarme sull’impatto dell’idroelettrico in contesti ambientali di particolare fragilità. Condurrà la conversazione la giornalista Giacomina Pellizzari

Nel pomeriggio, alle 14, il musicista Stefano Andreutti sarà protagonista della performance “Tagliamento sonoro”, un piccolo concerto per acqua di fiume. A seguire, in “Acqua persa, acqua nascosta”, il giornalista di Internazionale Jacopo Ottaviani, specializzato in data journalism, ci spiegherà – dati alla mano – il problema dell’acqua, nel nostro Paese e nel mondo.

Sempre domenica 7 agosto, alle 18, a Socchieve, presso il Centro Culturale verranno presentati e proiettati podcast e cortometraggi dedicati al Tagliamento: si potrà ascoltare un breve estratto del podcast “Tiliment” realizzato da Renato Rinaldi nel 1999, e assistere alla proiezione del cortometraggio “Tali Mu” (6’), del video reportage della staffetta “In marcia con il Tagliamento” (15’), dei quattro cortometraggi di Dinamiche Liquide “Tagliamento sonoro” (25’ tot.) e del docufilm “Di viaggi e di ghiaia” (26’) realizzato tra il 2020 e il 2021 dal Teatro della Sete per la regia di Andrea Colbacchini. 

L’evento sarà parte del progetto “Stargate nelle Alpi”, che prevede la creazione di piattaforme temporanee autocostruite che mettono in rete tra loro diverse micro-località delle regioni alpine di Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia.

La foto pubblicata è di Ulderica Da Pozzo

Le portatrici carniche nella drammaturgia di Carlo Tolazzi

Giovedì 4 agosto, alle 18, al Tempio Ossario di Timau il drammaturgo e scrittore Carlo Tolazzi e lo studioso di storia sociale Matteo Ermacora saranno i protagonisti del secondo appuntamento che vicino/lontano mont dedica a “Il silenzio e la rivolta”, il volume pubblicato da Forum che raccoglie le quattro drammaturgie carniche di Tolazzi. “Portare (la muart tal gei)” è il titolo dell’incontro dedicato alle portatrici carniche, quasi 1.500 donne che tra il 1915 e il 1918 furono di fatto arruolate dall’esercito italiano per rifornire le prime linee, trasportando nelle loro gerle uniformi e munizioni. L’attrice Giulia Cosolo darà voce ad alcune pagine del testo drammaturgico, portato in scena per la prima volta nel 2008 per la regia di Giuliano Bonanni.

Il giorno dopo, venerdì 5 agosto, alle 18.00, a Forni Avoltri, nella piazza dell’ex latteria, l’incontro “Terre Alte: laboratorio di innovazione collettiva” sarà l’occasione per discutere dei percorsi di innovazione possibili per la montagna, a partire dalle esperienze di cooperazione nate tra fine ‘800 e inizio ‘900. Interverranno Annalisa Bonfiglioli, vicepresidente della Cooperativa Cramars, Walter Tomada, insegnante, scrittore e direttore del periodico La Patrie dal Friûl, e Paolo Felice, presidente di LegacoopSociali Fvg.

A v/l mont la musica di ieri e di oggi

La seconda edizione di vicino/lontano mont entra questa settimana nel vivo. Molti gli appuntamenti in programma, che toccheranno altrettanti comuni dell’area montana del Friuli Venezia Giulia. A partire da mercoledì 3 agosto, alle 18.00, quando a Ovaro, presso lo Zoncolan Camping Caravan, in prossimità della Piattaforma polivalente del Centro turistico-sportivo, avrà luogo un evento dedicato alla musica di ieri e di oggi che prevede uno showcase di alcuni giovani artisti (Paolo Pinna, Cilio, Emil “River” Lenisa) con cuffie wireless per il pubblico. 

“Di piattaforma in piattaforma. Da Ovarock a The Artist Garage” è il titolo di questo appuntamento, un gioco di parole che vuole connettere generazioni diverse: da quanti, tra gli anni ’80 e ’90, hanno fatto nascere e frequentato anche nella nostra regione i festival musicali a quanti oggi, attraverso le piattaforme digitali, riescono a raggiungere un vasto pubblico, creando musica dal garage di casa o dalla propria stanza. 

Parteciperanno all’incontro i creatori della piattaforma TAG-The Artist Garage, l’innovativo progetto dedicato ad artisti e manager del settore musicale/discografico, e alcune voci di Radio Onde Furlane e Radio Tausia. Seguirà un aperitivo in musica.

Europei di montagna. Una sfida possibile?

Gli abitanti della montagna vivono in territori che, per quanto marginali, subiscono pienamente gli effetti delle crisi geopolitiche e geoeconomiche, cui si aggiungono i costi rilevanti della crisi climatica: fattori che incidono sulle loro prospettive di sviluppo e di vita. I montanari hanno certo bisogno di comprendere trend e dinamiche per immaginare e progettare un futuro possibile dentro l’Unione europea che, a sua volta, deve imparare ad accogliere, fin dai livelli politici più alti, le istanze anche radicali di chi vive, presidia e conosce le Terre Alte. Una sfida possibile? A vicino/lontano mont ne parleranno sabato 30 luglio alle 18.00, a Tolmezzo, la giornalista Francesca De Benedetti, firma di Domani, e il sociologo della comunicazione Massimiliano Panarari, con la moderazione di Maurizio Ionico, fondatore di Innovalp.tv, nell’incontro “Europei di montagna”, che si terrà nel bellissimo giardino del Museo Carnico delle Arti popolari (via della Vittoria 2).

La Carnia nelle fotografie di Umberto Candoni

Dopo l’inaugurazione con la Topolovska Minimalna Orchestra a Villa di Verzegnis, venerdì 29 vicino/lontano mont si sposta a Salârs di Ravascletto, a Cjasa da Duga, l’antica casa di famiglia che la fotografa Ulderica Da Pozzo ha reso sede di mostre ed eventi, facendone un punto di riferimento culturale per tutta la Carnia. Alle 17.30 verrà inaugurata la mostra “Così vicina, così lontana”. Presenta una selezione, risalente agli anni Sessanta, della produzione del fotografo Umberto Candoni, testimonianza di una Carnia in bianco e nero, povera ma dignitosa. Le immagini, scattate da un Candoni già ottantenne, colpiscono per l’immediatezza e la grande capacità di trasmettere emozioni. Interverranno, oltre alla padrona di casa, anche l’animatore culturale Marco Lepre, che ne ha curato il catalogo, e il direttore del CRAF, docente all’Università di Udine, Alvise Rampini. La mostra si realizza in collaborazione con l’associazione culturale “Gli ultimi” e con il Comune di Ravascletto e resterà visitabile fino al 24 agosto (chiusa il lunedì).