Mondovisioni

Come ogni anno, fa tappa anche a Udine il tour italiano di “Mondovisioni”, la rassegna di 8 documentari selezionati da Cineagenzia per Internazionale dai migliori festival di tutto il mondo.  Il ciclo di proiezioni viene presentato dal CEC quest’anno insieme a vicino/lontano, da mercoledì primo aprile fino a mercoledì 6 maggio, al Cinema Visionario, quasi  a scandire il conto alla rovescia verso l’11^ edizione del festival vicino/lontano, in programma dal 7 al 10 maggio a Udine con la consegna del premio Terzani 2015. 

“Mondovisioni” partirà mercoledì 1° aprile, al Visionario (ore 20) con “Point and shoot” di  Marshall Curry (Stati Uniti, 2014), la storia di un inarrestabile filmmaker, Matt VanDyke, partito per l’Africa settentrionale in cerca di se stesso e rimasto intrappolato, fucile e telecamera in mano, nelle maglie della rivoluzione libica. Mercoledì 8 il pubblico potrà conoscere la vicenda, raccontata in “Documented”, del giornalista premio Pulitzer Jose Antonio Vargas, che nel 2011 si è autodenunciato come immigrato illegale e, in “Days of hope” della danese  Ditte Haarløv Johnsen, seguirà tre dei tanti viaggi della speranza che si celano dietro le statistiche sull’immigrazione e i titoli sulle tragedie nei mari d’Europa. “Concerning violence” di Göran Hugo Olsson e “Hope on the line” di Alexandre Papanicolaou e Emilie Yannoukou, in calendario mercoledì 15 aprile, porteranno il pubblico fra le rivolte che hanno portato alla decolonizzazione del continente africano e alla scoperta di Syriza e di Alexis Tsipras, oggi primo ministro del governo greco. Mercoledì 22 aprile riflettori su “#Chicagogirl – The social network takes on a dictator” di Joe Piscatella, la straordinaria storia di una teenager americana figlia di esuli siriani, che dalla sua stanzetta alla periferia di Chicago coordina attraverso la rete la rivolta in Siria e denuncia al mondo atrocità e violazioni dei diritti umani commesse in nome di Bashar al-Assad. “Marmato” di Mark Grieco aprirà invece una finestra sulla Colombia al centro della rinnovata corsa globale all’oro.

Mercoledì 6 maggio, chiuderà la rassegna, aprendo la sezione VL/Digital del festival vicino/lontano, “The Internet’s own boy: the story of Aaron Swartz” di Brian Knappenberger, la storia di un ragazzo prodigio che ha contribuito a creare alcuni dei tasselli fondamentali di Internet così come lo conosciamo.

COMUNICATO STAMPA 

Giovani e vecchi. Dai riti di passaggio alle rottamazioni

In una società che si evolve sempre più rapidamente, posti davanti al mutamento, siamo tentati di rispondervi passando da nuovi a vecchi pregiudizi solo perché non riusciamo ancora a trovare le forme per pensarlo. Il ciclo di incontri “Le parole per dirlo. Come cambiano le forme dei legami sociali”, curato da Beatrice Bonato e promosso da vicino/lontano e dalla Sezione Fvg della Società Filosofica Italiana, con il patrocinio del Comune di Udine, intende offrire un supplemento di indagine a fronte di questa nostra incertezza davanti alle profonde trasformazioni culturali, politiche, antropologiche in corso. Dopo il primo appuntamento, dedicato alla posta in gioco del matrimonio gay, il ciclo riprende mercoledì 25 marzo alle 18, alla Casa della Contadinanza in Castello a Udine, per affrontare il tema “Giovani e vecchi. Dai riti di passaggio alle rottamazioni”.

Francesco Stoppa, psicoanalista e coordinatore a Pordenone del progetto di comunità “Genius loci”, e Davide Zoletto, docente di Pedagogia interculturale all’Università di Udine e membro del comitato scientifico di vicino/lontano, si confronteranno intorno al delicato problema del turnover generazionale: anticipazione tematica dei percorsi che alimenteranno l’XI edizione del festival vicino/lontano in programma a Udine dal 7 al 10 maggio e quest’anno dedicato al binomio “Totem e tabù”.

COMUNICATO STAMPA 

 PIEGHEVOLE

In My Bed – Indagine sul Sesso e sull’Amore

Totem e tabù sono le parole chiave dell’ 11ª edizione del Festival Vicino/Lontano promosso dall’associazione culturale vicino/lontano. Nato per volontà dell’associazione vicino/lontano per esplorare nuovi strumenti di partecipazione culturale, cercando di avvicinare alla manifestazione una platea sempre più ampia di cittadini, il gruppo V/L off (Paolo Ermano, Luigi Montalbano, Francesco Clochiatti, Antonello Dinapoli e Elena Tammaro) ha ideato un questionario da compilare online per indagare uno dei tabù più forti della società: il sesso.

Il questionario è disponibile solo online all’indirizzo www.inmybed.it e attraverso la pagina facebook In My Bed – Indagine sul sesso e sull’amore. La scelta di utilizzare lo strumento digitale per somministrare il questionario nasce dalla volontà di garantire il completo anonimato a chi avrà piacere di partecipare. Anche per questa ragione, i dati che raccoglieremo non avranno una valenza statistica, non potendo contare su un campione correttamente selezionato.

I dati raccolti saranno successivamente elaborati e presentati durante la serata inaugurale del festival vicino/lontano, il 7 maggio 2015.