Carlo Ginzburg
Storico. Ha insegnato in diverse Università italiane, europee e statunitensi. Si è occupato di storia della mentalità e della cultura popolare tra il XVI e il XVII secolo, con particolare attenzione ai problemi metodologici e ai rapporti tra ricerca storica e altri ambiti disciplinari. Ha ricevuto premi prestigiosi e sedici lauree honoris causa da diverse università straniere. Tra i suoi numerosi libri, tradotti in più di venti lingue, per Einaudi (prima edizione) e Adelphi (seconda edizione): I benandanti (1966, 2020); Il formaggio e i vermi (1976, 2019); Storia notturna (1989, 2017); Paura reverenza terrore (Adelphi 2015). Per Feltrinelli: Occhiacci di legno. Nove riflessioni sulla distanza (1998, 2011; riedito con Dieci riflessioni nel 2019 per Quodlibet); Il filo e le tracce. Vero falso finto (2006, 2015). Il saggio: Viaggiare in spirito, dal Friuli alla Siberia (Viella 2019) richiama e discute il dibattito internazionale suscitato da Storia notturna.