L’omaggio al grande alpinista Sergio De Infanti

Sold out la proiezione di “Spigoli”, lungometraggio prodotta dall’ASCA, l’Associazione delle Sezioni CAI di Carnia, Canal del Ferro, Val Canale, dedicato a Sergio De Infanti che è stato  proiettato martedì 10 agosto nel suo buen retiro di Ravascletto, l’albergo-campeggio Pace Alpina. L’evento si è realizzato, in collaborazione con l’ASCA e con il Comune di Ravascletto, nell’ambito di vicino/lontano mont. Hanno portato il loro saluto il presidente dell’ASCA Giovanni Anziutti e l’assessore alla Cultura del Comune di Ravascletto Denis Blarasin.

Con la regia di Federico Gallo e la sceneggiatura di Carlo Tolazzi, il documentario è un omaggio a una figura poliedrica, che ha lasciato un segno importante nella sua terra e tra la sua gente. Una traccia che viene ripercorsa nelle molte interviste, a cura di Giovanni Anziutti, di Adriana Stroili, coordinatrice dei progetti Leggimontagna e Cortomontagna, e di Annalisa Bonfiglioli, vice presidente della cooperativa Cramars. Quest’ultima, insieme al regista e allo sceneggiatore, è stata poi coinvolta, dopo la proiezione, in una conversazione condotta dall’alpinista e guida alpina Mario Di Gallo.

Grande alpinista, maestro di sci, scrittore, giurato di Leggimontagna, montanaro per scelta e per passione, Sergio De Infanti ha sempre ritenuto che la Carnia fosse un territorio con tutte le carte in regola per diventare un importante centro dal punto di vista turistico, battendosi perché lo fosse.  Autore di romanzi, dell’autobiografia “Io per primo non lo avrei mai pensato” e di numerose guide di alpinismo, De Infanti, quando non era in giro per il Friuli e per il mondo a scalare montagne, gestiva anche la “Pace Alpina” di Ravascletto, l’albergo a conduzione familiare aperto da suo padre, che ha ospitato l’evento. E’ mancato nel 2018, a 74 anni.

Qui potete vedere il trailer del documentario: https://www.youtube.com/watch?v=E7Eqgk_QzYk

Nella foto pubblicata: Sergio De Infanti sulla Cima di Riobianco, fine anni Ottanta.

Foto di Luciano De Crignis. Collezione privata Sergio De Infanti