Venezia vive

  • 13 maggio 2017
  • 19:00
  • Oratorio del Cristo

INCONTRO

in collaborazione con Confartigianato Udine

in occasione della mostra “Lo splendore della Grande Venezia”

(Chiesa di San Francesco, dal 7 giugno al 9 luglio)

Il 12 maggio 1797, con una votazione frettolosa, il Senato della Serenissima Repubblica di Venezia aveva posto fine alla sua millenaria autonomia, consegnando la Repubblica ai francesi di Napoleone senza opporre alcuna resistenza. Nei giorni successivi, chiese e palazzi furono brutalmente spogliati di preziose opere d’arte. Ciononostante la città, con la sua bellezza “sontuosa e fragile”, un unicum nel pianeta, non ha mai smesso di emozionare e di attrarre visitatori da tutto il mondo. Oggi però ci si chiede da più parti se la città sia condannata a morte dal convergere di due fenomeni opposti: l’invasione del turismo di massa e il progressivo esodo dei suoi abitanti. In realtà, ciò che sorprende è la sua vitalità, la sua capacità di reinventarsi in modo ingegnoso e sperimentale. Una vivacissima rete di istituzioni culturali vecchie e nuove la animano; tutti i giorni è percorsa da inediti flussi produttivi e creativi legati al circuito dell’arte e del sapere. È forse proprio qui, in questa cultura del contemporaneo, la chiave per proiettare la città nel futuro.