le foto degli eventi di domenica 18 – pomeriggio

Di seguito i link per vedere le gallery delle foto degli eventi di vicino/lontano del pomeriggio di domenica 18:

 Crisi della presenza. Generazioni a disagio

 Algoritmi. Un programma ci sceglierà la vita  – v/l digital

 La scuola siamo noi

 Dopodiché, stasera mi butto

 Viviamo troppo a lungo?

 Nell’universo del denaro?

 Dopo Mandela. Il Sudafrica alla prova del voto

 Il pane offeso. Parole per la crisi del lavoro

 Eredità

le foto degli eventi di domenica 18 – mattina

Di seguito i link per vedere le gallery delle foto degli eventi di vicino/lontano del pomeriggio di domenica 18:

 L’utopia rimossa. La lezione di Olivetti

 Come si fa la democrazia online – v/l digital

 Il pensiero che si ha dell’altro

 Le nuvole di Picasso

 Europensieri. Un’altra Europa?

 Quanta diseguaglianza possiamo sopportare?

 Premiazione Tweet-a bordo

 Alfabeto Grillo

le foto degli eventi di sabato 17 – pomeriggio

Di seguito i link per vedere le gallery delle foto degli eventi di vicino/lontano del pomeriggio di sabato 17:

 Alla fine deal vita: liberi di decidere?

 Utopie letali

 Noi del Rione Sanità

 Odio amore ignoranza

 Al di là della crudeltà

 Un’arte per l’altro. L’animale nella filosofia e nell’arte

 La lingua della poesia

 Quale Senato? Una proposta

Conferenza stampa Premio Terzani

Si sono visti e si sono piaciuti subito, Mohsin Hamid e Pierluigi Cappello, come dimostrano le foto della conferenza stampa del Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani.

Due sensibilità diverse da due mondi diversi che si incontrano e si sorridono: il lontano che diventa vicino.

They liked each other immediately, Mohsin Hamid and Pierluigi Cappello, as evidenced by the photos of the press conference of the International Literary Prize “Tiziano Terzani”.

Two different understandings from two different worlds which are not so far!

parole povere

“Spalancare se stessi agli altri non è mai semplice, e non so quanti altri poeti lo avrebbero fatto, ma se la poesia non scende in mezzo alla gente, se non si “sporca le mani” con la terra, che poesia è?”

Sono parole di Pierluigi CappelloPremio Terzani 2014 – che oggi, alle 20.30 (chiesa di San Francesco), incontra il pubblico di vicino/lontano e dialoga con Piero Colussi, che sarà trasmesso anche sullo schermo esterno alla chiesa.

Al termine dell’incontro, in collaborazione con Tucker Film e Agherose, proiezione in anteprima dentro la chiesa di San Francesco del documentario di cui è protagonista, “Parole Povere” (ingresso a pagamento, prevendita al Visionario).

“Parole Povere” in anteprima a vicino/lontano

Prima di essere un documentario, Parole povere è un incontro.

È la dolce collisione tra gli occhi di una regista e le parole, tutt’altro che povere, di un poeta. Lei, Francesca Archibugi, offre il suo sguardo, costruisce l’ascolto, lui, Pierluigi Cappello, offre la sua identità sorridente, restituisce la complessa naturalezza di chi è nato «al di qua di questi fogli».

 Leggi l’intervista di Gianmatteo Pellizzari a Pierluigi Cappello

Natalino Balasso in scena con Gian Antonio Stella

Lunedì 12 maggio un’anteprima assoluta: dopo “Aqua” e “Radici” tornano sul palcoscenico insieme l’editorialista del Corriere della Sera e l’attore/autore veneto Natalino Balasso, in dialogo sui temi della burocrazia italiana.

Un incontro generosamente “favorito” da Paolo Rossi, impossibilitato per ragioni professionali a essere a Udine lunedì sera come programmato.

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Musica Atòr

Una corsa in autobus vicino/lontano per viaggiare Saf con le improvvisazioni dei musici vaganti

Improvvisazioni jazz con

Stefano Taboga Mr Stiv

chitarra e voce

Gabriele Metelli Mr Flyin’

tromba

Alan Malusà Magno

chitarra

Fabio Malisani El Guanaco

cajon e percussioni

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Fermate:

Stazione ferroviaria – lato stazione 15.00

Piazza Garibaldi 15.15

Piazzale 26 luglio 15.30

Rizzi 16.00

Via Mazzini – Feletto 16.15

Piazzale Chiavris 16.45

Piazza primo maggio 17.00

Stazione ferroviaria – lato Europa 17.15

Un’iniziativa di VL e SAF

la corsa e la musica sono offerte da Saf Autoservizi FVG

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Scarica la locandina!

#ilmiovl

Vicino/lontano 2014: ovvero, dall’8 al 18 maggio 11 giorni di incontri, dialoghi, lezioni magistrali, tavole rotonde, spettacoli, proiezioni, workshop e percorsi espositivi per un centinaio di eventi con oltre 200 protagonisti.

Scoprire il programma è semplice, in un clic ci si collega al sito del festival appena rinnovato e al suo calendario speciale per questa 10^ edizione.

Il passo successivo è partecipare, sentirsi in qualche modo parte del festival: spettatori, osservatori privilegiati, testimonial, blogger, recensori, aforisti … decidere insomma di lasciare traccia del proprio sguardo dentro o intorno Vicino/Lontano 2014, entrando con 140 caratteri nell’agorà di hashtag #ilmioVL un vero e proprio Twitter’s Corner che il festival ha deciso di avviare e promuovere per favorire l’esperienza davvero sociale di fruizione degli eventi. Il Twitter’s Corner sarà rilanciato anche sul sito del Messaggero Veneto e del Piccolo. I tweet ritwittati dall’account di Vicino/lontano vinceranno un libro messo a disposizione del supporter tecnico di Twitter’s Corner, la Libreria Tarantola di Udine.

Non dimentichiamo che parte quest’anno la nuova sezione di Vicino/Lontano Digital, con incontri e workshop per entrare “di peso” nelle maglie del web e imparare a gestirle, anziché farsene fagocitare.

Twitter’s Corner permetterà di approcciare con immediatezza questa nuova sezione, utilizzando il linguaggio più consono a raccontare la dimensione digitale: stay tuned, a Udine dall’8 al 18 maggio faremo rete!

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vicino/lontano 2014 apre con Chávez

Azzardare nell’esplorazione, nella conoscenza, nelle seduzioni di una tecnologia così vicina – e purtroppo ancora così lontana – da prospettare all’uomo «un ascensore per scalare il cielo»: nel 1910 era questa la scommessa di Geo Chávez, l’eroico trasvolatare delle Alpi, capace di vincere la sua sfida a bordo di un monoplano spinto da un motore a pistoni di soli 50 cavalli. Quel ‘folle volo’ e quell’impresa coraggiosa e temeraria ispirarono un’ode famosa di Giovanni Pascoli, Chávez, ed è proprio dai versi di Pascoli e dal ‘mito’ di Chávez che si alimenta l’evento inaugurale della X edizione del festival Vicino/lontano 2014, in programma giovedì 8 maggio, alle 19.30, nella Chiesa San Francesco di Udine. Chávez titola appunto l’installazione sonora su partitura originale composta da Valter Sivilotti, autore anche delle musiche degli spettacoli teatrali ‘Magazzino 18’ e ‘La variante di Lüneburg’, per l’esecuzione del Coro del Friuli Venezia Giulia diretto in questa occasione da Irina Guerra Ling Long, con i Percussionisti del Conservatorio di UdineRoberto Barbieri, Annamaria del Bianco, Giacomo Salvadori, Francesco Tirelli – coordinati da Roberto Barbieri e con live electronics di Giuliano Michelini.

All’evento musicale che apre il festival, giovedì 8 maggio, faranno seguito due incontri chiave di Vicino/Lontano 2014: la lezione magistrale del filosofo Roberto Esposito, innanzitutto, A cosa serve pensare? Mai come in questa stagione di generale disimpegno è necessario rivendicare le potenzialità da sempre inscritte nella facoltà del pensare, ma – si chiede Esposito – come trasformare la conoscenza in comportamento e forma di vita? Poco dopo, alle 21, il testimone passerà a un’altra lectio “d’autore”, quella dell’esperto di geopolitica Lucio Caracciolo, direttore di Limes: 1914-2014: cent’anni dopo ci riporterà alla Grande Guerra e alla storica cesura che il conflitto segnò nella storia mondiale. Cosa resta oggi di quello storico trauma, in Italia e nel mondo? In che misura le crisi attuali sono eredi degli eventi del ‘14-‘18? Queste e molte altre domande al centro della riflessione di Lucio Caracciolo, nel tentativo di legare l’attualità a un passato non troppo remoto.

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raccontare luoghi e storie: tre workshop a vicino/lontano

L’Associazione culturale Bottega Errante, in occasione di Vicino/lontano 2014 (Udine, 8-18 maggio) organizza, in collaborazione con Friuli Future Forum, Libreria Feltrinelli e Libreria Ubik, tre percorsi sul racconto di luoghi e storie spaziando dalla fotografia al giornalismo, fino ad arrivare alla scrittura narrativa.

La fotografa e reporter Monika Bulaj sarà la curatrice d’eccezione del Workshop di reportage fotografico “Fotografare luoghi e storie” che si terrà presso la sede del Friuli Future Forum, venerdì 9 maggio dalle 18 alle 20, sabato 10 maggio dalle 9.30 alle 12.30 e domenica 11 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Quota di iscrizione: 120 euro (compresa tessere soci Bottega Errante). Un’occasione unica, insieme a una delle maggiori fotoreporter in Europa, per indagare linguaggi e stili della fotografia di viaggio e del reportage.

Il giornalista e reporter Emanuele Giordana sarà il curatore del Workshop di reportage giornalistico “Scoprire luoghi e storie” che si terrà presso la sede della libreria Ubik in piazza Marconi a Udine, venerdì 9 maggio dalle 18 alle 20, sabato 10 maggio dalle 10 alle 13 e domenica 11 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Quota di iscrizione: 100 euro (compresa tessere soci Bottega Errante).

Lo scrittore Mauro Daltin sarà il curatore, insieme agli interventi di Angelo Floramo e Emilio Rigatti, del Workshop di scrittura creativa di viaggio “Scrivere luoghi e storie” che si terrà presso la sede della libreria Feltrinelli in Galleria Bardelli a Udine, venerdì 9 maggio dalle 17.30 alle 19.30, sabato 10 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 e domenica 11 maggio dalle 10 alle 13. Quota di iscrizione: 90 euro (compresa tessere soci Bottega Errante).

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due vincitori per il Premio Terzani 2014

A dieci anni dalla scomparsa di Tiziano Terzani e nella sua X edizione, il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, promosso dall’associazione culturale vicino/lontano di Udine e dalla famiglia Terzani, ha eccezionalmente deciso di conferire l’edizione 2014 a due vincitori ex aequo, entrambi di altissimo valore e perfettamente rappresentativi, attraverso il loro lavoro, dell’esperienza e dell’eredità umana e professionale consegnata al nostro tempo da Tiziano Terzani.

Sono dunque Mohsin Hamid, scrittore pakistano annoverato fra gli autori di riferimento della letteratura internazionale contemporanea, e Pierluigi Cappello, poeta friulano che si è affermato come una delle voci più intense della poesia italiana, i vincitori della X edizione del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, come ha decretato la Giuria presieduta da Angela Staude Terzani e composta da Giulio AnselmiToni CapuozzoAndrea FilippiMilena GabanelliFabrizio GattiEttore MoPaolo PecileValerio PellizzariPeter Popham e Marino Sinibaldi.

Il riconoscimento, assegnato rispettivamente per i romanzi Come diventare ricchi sfondati nell’Asia emergente (Einaudi 2013) e Questa libertà (© 2013 RCS Libri S.p.A., Milano) verrà consegnato sabato 17 maggio, in occasione della cerimonia ufficiale di premiazione che si svolgerà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, alle 21: sarà l’occasione per celebrare Tiziano Terzani, con i due vincitori, in una serata dedicata ai suoi diari inediti, di imminente pubblicazione con il titolo Un’idea di destino (Longanesi). A questi scritti, privati e personali, Terzani aveva lavorato fino ai suoi ultimi giorni e dalle prossime settimane saranno accessibili anche ai lettori nell’edizione curata dalla moglie Angela Terzani Staude con Álen Loreti.

le mostre di vicino/lontano 2014

Al festival vicino/lontano 2014 i primi 10 anni del Premio giornalistico Marco Luchetta, raccontati “per immagini” nella mostra itinerante dedicata al tele-cineoperatore Miran Hrovatin: uno sguardo emozionante sull’attualità del nostro tempo, da sabato 10 a domenica 18 maggio alla Galleria Modotti, con gli scatti vincitori delle prime 10 edizioni. La mostra proseguirà attraverso i festival del Friuli Venezia Giulia.

Inoltre, durante il festival sarà possibile visitare l’installazione La nâf spaziâl, omaggio al poeta friulano Federico Tavan che comprende le immagini del fotografo Danilo De Marco. E inoltre il ricordo del Vajont nelle foto di Andrea Bernardis al Visionario, e il reportage Mali, Points de vue con gli scatti dei fotografi friulani Alberto Moretti e Giulia Iacolutti.

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che mondo fa?

A vicino/lontano l’indagine su “che mondo fa?” diventa avventura scenica, con Paolo Rossi, Gian Antonio Stella, Sara Simeoni, Massimo Priviero, Alessandro Birindelli, Giampaolo Ormezzano, p.én.lab, Generazione Disagio e le “incursioni utopiche” della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe.

Lo spettacolo Canti – Cjants – dall’America darà voce all’opera di Nelvia di Monte, una delle maggiori scrittrici in friulano viventi, e infine, la performance teatrale Terra dei re lascerà la scena ai richiedenti asilo del Centro accoglienza richiedenti asilo di Gradisca d’Isonzo.

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