Raccontare sulla frontiera

  • 08 maggio 2016
  • 11:00
  • Casa Cavazzini

Incontro

Una cortina di piombo torna a segnare il nostro continente. L’Europa tiene fuori i popoli che chiedono di entrarvi come rifugiati. Cosa siamo disposti ad accettare? E qual è la linea di frontiera dell’Europa? Quale il ruolo dell’informazione e della narrazione? Con il piombo si stampavano i giornali. Oggi, senza il piombo e sempre meno sui giornali, le parole restano pesanti. La politica e l’umanità sulla frontiera dipendono anche dalla sua conoscenza e dal modo in cui la scriviamo e la leggiamo. E il Nobel a Svetlana Aleksiević ha premiato anche l’incontro fertile tra giornalismo e letteratura, riportando la centralità di un genere che ha avuto grandi autori, da Kapuscinski a Terzani. E che ora può aiutare a rompere il silenzio sulle tragedie umane che rimuoviamo.