Pratiche e politiche per diventare più sostenibili

  • 11 maggio 2018
  • 18:00
  • Caffè dei libri

a cura di Gruppo di Iniziativa Territoriale soci Banca Popolare Etica provincia di Udine

Il tema è antico: lo stoccaggio di beni primari. Ma l’intento del volume Storage and Scarcity. New Practices for Food, Energy and Water (Routledge, 2016) di Giorgio Osti è nuovo: comprendere se e quanto nuove forme di stoccaggio siano utili alla causa ambientale e se e come una corretta informazione sia in grado di indurre nuove pratiche eco-compatibili. La risposta è ampiamente positiva, anche se vi è qualche aspetto secondario indesiderato. Lo stoccaggio di energia è utilissimo per le rinnovabili, permette di ridurre lo spreco di cibo, serve a prevenire le piene dei fiumi e a incrementare la biodiversità. Effetti negativi sono l’aumento del packaging, nuovi conflitti sull’uso del suolo, nuove asimmetrie informative. La finanza etica è dunque chiamata a discernere con particolare cura quali eco-investimenti privilegiare.