La ricostruzione della società friulana, 1945-1955

  • 17 maggio 2019
  • 18:00
  • Libreria Tarantola

a cura dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione

Nel primo decennio successivo alla Liberazione si innestano nella società friulana i germi di mutamenti profondi. Dalla condizione di miseria nella quale si trovava la gran parte della popolazione si passò al progressivo consolidamento delle strutture economiche, sociali e associative che porteranno alla crescita degli anni Sessanta. Il ruolo dei partiti fu decisivo per diffondere e sedimentare la pratica della vita democratica; le festività nazionali – il 25 aprile, il 1° maggio, il 2 giugno – divennero occasioni di confronto politico aperto. L’istruzione e la scolarità si diffusero e nuove forme di socialità accelerarono i mutamenti nel costume. Un decennio nel quale la società italiana tutta vide una profonda e irreversibile trasformazione, anche se in Friuli proprio in questi anni l’emigrazione riprese in maniera sostenuta, soprattutto dalla montagna.