Strolic – Almanacco in musica

  • 10 maggio 2015
  • 21:00
  • Chiesa San Francesco

Da un’idea di Luca Bonutti

testi di Pietro Zorutti (1792-1867)

musiche originali di Valter Sivilotti

Marko Feri chitarra

Mauro Meroi contrabbasso

Igor Zobin fisarmonica

Dorina Leka voce solista

Omero Antonutti narrazioni poetiche

Coro Natissa Aquileia

Luca Bonutti direttore

In collaborazione con Arlef, Mittelfest, Società Filologica Friulana, Rai Radiotelevisione Italiana sede del Friuli Venezia Giulia

Con il sostegno di Banca Popolare di Cividale

Serata a invito (per informazioni 0432-287171)

Strolic si presenta qui in una nuova edizione: per celebrare i  25 anni dalla nascita della  sede   di Udine  della Rai, lo spettacolo è accompagnato da immagini tratte dalla fiction Pieri Zorut. Storia di un poeta  – autrice e sceneggiatrice, Claudia Brugnetta, regia di Giancarlo Deganutti – prodotta nel 1992 da RAI FVG.

 

Strolic, dal latino astrologus: astrologo, ma nella variante lombardo-veneta anche strambo, lunatico, cocciuto. Sono le caratteristiche del temperamento di Pietro Zorutti, poeta friulano dell’800 e arguto antropologo della sua gente. Il suo Strolic, una sorta di almanacco o calendario dei 12 mesi in forma di poesia, canta lo scorrere dell’anno nell’instancabile avvicendarsi delle stagioni che trasformano incessantemente uomini e cose. Dopo quasi due secoli di silenzio, mentre sullo schermo rivivono le immgini di un piccolo mondo antico alla friulana che ha per protagonista l’umoroso/strolegant “sior Pieri”, cui dà voce Omero Antonutti, Strolic riceve un nuovo respiro e un nuovo ritmo, grazie al coraggioso lavoro compositivo del maestro Valter Sivilotti, che lo ha modellato, come un coro greco del terzo millennio, sulle voci aquileiesi del Coro Natissa e sul virtuosismo di strumenti opportunamente legati alla cultura popolare, incrociando l’antica saggezza di quei versi con la sua moderna sensibilità musicale, che spazia dai Balcani all’America Latina, da Berlino alla Parigi di Django, dalle Isole britanniche al musical americano. Un progetto voluto, organizzato e coordinato dal maestro Luca Bonutti.