I Cancellati

  • 13 maggio 2018
  • 11:30
  • Casa Cavazzini

In anteprima nazionale viene presentato a vicino/lontano il romanzo di una delle voci più importanti della letteratura slovena, per raccontare una vicenda paradossale, ispirata a una storia vera che somiglia alla storia di migliaia di persone che hanno subito l’assurda cancellazione della loro identità documentale a causa della disintegrazione jugoslava, e hanno smarrito così ogni possibilità di “esistere” legalmente. Il romanzo, edito da Bottega Errante, narra il calvario di una madre nubile, Zala, che nel 1992, alla clinica di maternità di Lubiana, dove si è recata per partorire, scopre di non fare più parte del sistema informatico e quindi di non esistere ufficialmente. Né lei né il suo bambino appena nato esistono nei documenti di nessun paese. È il destino di oltre 25 mila sloveni nati nel posto sbagliato, in un paese disintegrato. È grazie a due avvocati italiani, Giulio Lana e Andrea Saccucci, che la causa dei “cancellati” è stata vinta davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo.