Bosnia Erzegovina. Il paese che non c’è

  • 12 maggio 2018
  • 11:30
  • Libreria Odòs

La Bosnia Erzegovina è un paese sospeso tra contraddizioni, diritti negati e crisi sociale, incapace di trovare un’identità unitaria. La guerra è finita, almeno a parole, ma la crisi economica, lo stallo della produzione e l’aumento della disoccupazione, con l’incremento conseguente delle tensioni sociali e politiche, stanno facendo riaffiorare i nervi scoperti del paese. Il passaggio da un’economia di autogestione a un capitalismo incontrollato ha provocato una netta divisione tra i moltissimi poveri e una minoranza ricchissima ed egoista con la progressiva scomparsa della classe intermedia e lo sviluppo di due economie parallele.  Corruzione e criminalità prosperano mentre la classe politica rimane in bilico tra nazionalismo e liberismo spinto.