Restituzione pubblica in Cjanâl
- 28 Marzo 2024
- Ore 15.00
- Prato Carnico, Casa del Popolo di Pieria
percorso itinerante nel centro storico di Udine
Largo Ospedale Vecchio – piazza XX Settembre – via Cavour – piazzetta Lionello
ideazione e direzione artistica Ofelia Croatto, Giovanni Floreani
Nei primi decenni del Novecento, il movimento futurista ha messo in atto un programmatico smantellamento del passato in campo artistico e non solo. Le sue sperimentazioni hanno prodotto una potente spinta rivoluzionaria, tesa a un coraggioso ribaltamento della concezione stessa dell’arte e della storia. Oggi, a distanza di un secolo, siamo tutti conformisticamente assoggettati al virtuale, al gioco illusorio dell’effimero, dell’ambiguo o del falso, che ormai tutti chiamano fake. Se Marinetti ha praticato la sua arte nel segno della trasgressività, perché l’uomo contemporaneo non può trovare la forza di disobbedire alla dittatura dello scontato e dell’ovvio? O forse disobbedire oggi è più inutile che trasgressivo? A meno che non entri in gioco l’Arte. Arte in libertà, naturalmente.