Arte e mondi possibili

  • 13 maggio 2017
  • 11:00
  • Libreria Tarantola

LEZIONE

Da sempre l’arte crea universi possibili. Nel mondo classico l’arte promuoveva un ethos: un sistema di regole connesse al sistema religioso, che era a sua volta contiguo alla vita della polis. Nella modernità l’arte perde il contatto con il mondo e finisce per ripiegarsi su se stessa fino a divenire autoreferenziale. Questo destino, in parte condiviso dalle avanguardie storiche, spinge l’arte moderna in direzione di un contatto diverso e di una relazione nuova con il mondo. A partire da Paul Klee e dal Bauhaus fino alla Pop art, a Andy Warhol, alla media art e alla nuova arte pubblica, si sviluppa la tendenza a creare forme artistiche che ristabiliscono di nuovo una relazione attiva e influente nei confronti dell’ambiente circostante. Interrogarsi su questi temi è centrale per cogliere i nuovi valori non solo estetici ma anche, in senso lato, politici dell’arte contemporanea.