Presentato il programma di vicino/lontano 2019

UDINE – È stato presentato oggi, mercoledì 17 aprile, nel Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, il programma della 15esima  edizione del festival. Sarà “contagio” il filo conduttore di vicino/lontano 2019, in programma a Udine dal 16 al 19 maggio. Un festival culturale nato nel 2005 insieme al Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, per promuovere momenti di riflessione pubblica su questioni aperte e temi cruciali del nostro tempo e cercare di comprendere – insieme a studiosi, giornalisti, scrittori e artisti – come funziona il mondo in cui viviamo. Ancora una volta, incontri, dibattiti, conversazioni, conferenze, mostre, spettacoli e proiezioni occuperanno, per quattro intense giornate, il centro storico di Udine e alcuni dei suoi edifici storici: la ex chiesa di San Francesco, l’Oratorio del Cristo, Palazzo D’Aronco, Palazzo Contarini, la Loggia del Lionello, Piazza San Giacomo, Piazza Venerio, il Teatro San Giorgio, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine e le librerie della città.

Un centinaio gli appuntamenti in programma, che coinvolgeranno più di 250 protagonisti del mondo della cultura e dell’informazione per cercare di leggere, in confronti e dibattiti aperti al pubblico, il mondo e la sua complessità.  Fra gli ospiti: Lucio Caracciolo, Nicola Gratteri, Jan Zielonka, Francesca Mannocchi, Floriana Bulfon, Pietro Del Soldà, Giorgio Zanchini, Guido Crainz, Stefano Allievi, Alessio Romenzi, Claudia Lodesani, Eugenia Carfora, Raffaele Simone, Anton Giulio Lana, David Puente, Federica Angeli, Giampaolo Rossi, David Parenzo, Massimo Polidoro, David Riondino, Angelo Floramo, Bernardo Valli, Paolo Legrenzi, Claudio Zampa.

Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la manifestazione si realizza grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il supporto di Coop Alleanza 3.0, CiviBank, Prontoauto, Ilcam, EuropaBio, Amga Energia & Servizi, Confartigianto Udine, IdealService e con il patrocinio di Confcommercio..  Come ogni anno il festival si costruisce sulla convinzione che tra i “contagi” di cui abbiamo più bisogno c’è quello tra approcci e saperi diversi, in modo che i punti di vista si parlino fino a scoprire modi “differenti” di leggere la realtà, valorizzando i dubbi e le contraddizioni piuttosto che le certezze, che rischiano troppo spesso di trasformarsi in pregiudizi. Fin dalla sua prima edizione, nel cuore del festival, in una serata-evento al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Angela Terzani consegna il Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani all’autore di un’opera che aiuti a far luce sui retroscena umani, storici o politici delle questioni di maggiore attualità nel mondo, destinate ad avere un impatto particolarmente significativo nelle vite di tutti noi, cittadini globali. In sintonia con il filo conduttore del festival 2019, la Giuria ha assegnato quest’anno il premio al giornalista e scrittore Franlkin Foer, autore per Longanesi de “I nuovi poteri forti. Come Google Apple Facebook e Amazon pensano per noi”, lucido saggio-denuncia della sfida che le Big Tech lanciano a tutti noi fruitori, più o meno riluttanti, delle tecnologie digitali.

Chiuderà la manifestazione, nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte, la conferenza-spettacolo “Io, Leonardo da Vinci. Vita segreta di un genio ribelle”, di e con Massimo Polidoro: un viaggio nella vita dell’uomo Leonardo da Vinci, un’esperienza emozionante per scoprire quanto più vicino e simile a noi sia l’uomo che da sempre è considerato il simbolo del genio universale.

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Franklin Foer vince il Premio Terzani 2019

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Premio Terzani 2019: vince “I nuovi poteri forti. Come Google Apple Facebook e Amazon pensano per noi” (Longanesi), lucida analisi dello scrittore e giornalista statunitense Franklin Foer della grande sfida cui siamo chiamati dalle Big Tech.

Lo ha annunciato oggi, mercoledì 3 aprile, a Milano la presidente della giuria, Angela Terzani.  Franklin Foer sarà premiato a Udine, sabato 18 maggio, nella serata in programma al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, nell’ambito della xv edizione del festival vicino/lontano.

«Per il campanello d’allarme che suona – ha affermato Angela Terzani – la giuria ritiene che l’indagine di Franklin Foer sia indispensabile all’informazione del cittadino e meriti per questo il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani 2019».

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Quest’anno ci saremo, come sempre

Vicino e lontano non sono soltanto indicatori geografici e multiculturali di una situazione planetaria che deve ormai bruciare le distanze e avvicinare i mondi, comparare le diversità dei discorsi, siano essi economici o filosofici, sociali o esistenziali, alla ricerca di una lingua comune o che possieda qualcosa di comune in grado di orientarci un poco nello spaesamento generale. Vicino e lontano vorrebbero essere anche una bussola individuale, appunto la condizione critica che ha a che fare con ciascuno di noi e che pone a ciascuno la difficoltà di abitare la distanza, insomma – se ci riuscissimo – di non restare schiacciati e inerti sotto il peso della logica mediatica e omologante”.

Questo è quello che scriveva alcuni anni fa Pier Aldo Rovatti, membro del comitato scientifico di vicino/lontano, per descrivere il nostro progetto e questo è quello che abbiamo sempre cercato di fare in questi anni. Con passione. Con il contributo generoso di un comitato scientifico autorevole e di tanti collaboratori e volontari, giovani e meno giovani, che di anno in anno, in prossimità del festival, tornano a dare il loro supporto.

Da sempre è parte integrante del progetto, ne è il suo cuore, il Premio letterario internazionale Tiziano Terzani. Lo è anche un concorso, sempre intitolato a Tiziano Terzani, rivolto alle scuole di tutta la regione. Ad Angela, donna colta, garbata e generosa – proclamata dalla scorsa amministrazione “cittadina onoraria di Udine” con voto unanime di maggioranza e opposizione – va tutta la nostra riconoscenza e gratitudine per aver voluto regalare alla nostra città questa occasione preziosa di conoscenza nel nome di un giornalista e di uno scrittore di valore, conosciuto e letto in tutto il mondo. Si possono non condividerne le opinioni, ma non metterne in dubbio la credibilità. E ci dispiace che Angela sia stata sua malgrado coinvolta nella polemica di questi giorni.

Spetta certamente alla politica decidere l’opportunità di un progetto, culturale o di altra natura, in funzione delle ricadute sul territorio. La nuova giunta comunale può decidere, legittimamente, se e in quale misura il nostro progetto ha valore per la città.

Come associazione – questa la linea decisa dal direttivo – prendiamo atto delle decisioni, che certamente ci amareggiano. Esprimiamo il nostro pieno appoggio e la nostra riconoscenza a Guido Nassimbeni, anche per aver accettato di presiedere vicino/lontano in un momento difficile. Siamo una squadra. E tutto il direttivo, insieme ai soci, all’unanimità lo sostiene.

Quest’anno ci saremo, come sempre. E faremo del nostro meglio per continuare ad esserci, forti delle parole private di Angela, che qui rendiamo pubbliche: “I premi (come le persone e le atmosfere e tutte le cose viventi) non si sradicano da un suolo per ripiantarli in un altro senza gravi danni alle loro radici e a tutta la pianta. Non sono cose di plastica”.

Annunceremo il vincitore del Premio Terzani 2019 in conferenza stampa a Milano il 3 aprile e il programma del festival a Udine, il 17 aprile (nel Salone del Popolo). Benvenuto chiunque voglia partecipare. E poi, dal 16 al 19 maggio, aspettiamo i cittadini di Udine – e non solo – per la xv edizione del Festival e del Premio.

Anche a nome di Angela Terzani, esprimiamo il nostro affettuoso grazie a enti, associazioni, personalità autorevoli del mondo della cultura e dell’informazione, librai, editori e privati cittadini che hanno manifestato il loro apprezzamento per il lavoro che abbiamo svolto in questi 15 anni.

Il Direttivo e i soci dell’associazione vicino/lontano

Udine, 31 marzo 2019